Il tempo in cui stenti;
il tempo in cui credi;
ignaro ti orienti,
con le catene ai piedi.
in una cella senza odori ne forma;
zuppo di fobia verso un boia senz´arma.
ci termina placido, aspettando,
stupefatto di noi che lo andiamo perfino
cercando.
non resisto, i sensi ormai tacciono.
diserto l´esistenza, ora le lacrime urlano.
oh dio, oh scienza, oh fato ribelle!
riprendimi a te, nell´era priva di stelle.
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