Ai bambini soldato,
ai bambini migranti
ai bambini…
ai bambini che moriranno bambini
a cui non daremo il benvenuto,
ai bambini rapiti dalla notte
veloce, più dei rimorsi.
solo un pensiero di calendario
li sfiorerà.
conosceranno la terra dalle radici,
non vedranno i respiri dei loro padri,
ne’ gusteranno il latte delle madri.
delle condotte e dei silenzi
forse resterà memoria?. |